Qua verranno riportati tutte le tipologie di Armadi e infrastrutture che potrete trovare per le città che riguardano il mondo delle telecomunicazioni.

Per iniziare mostriamo gli armadi TIM più comuni che potete trovare, sono di epoche diverse ma hanno tutti la stessa funzione:

(Da sinistra il più vecchio)

 

è possibile trovare armadi diversi da quelli riportati in foto, ma sono semplicemente delle varianti che riprendono quelli in foto.

Alcuni di essi possono essere più grandi o più piccoli a seconda del luogo e numero di utenza che coprono.
Infatti servono a raccogliere le linee telefoniche di una determinata area, per poi andare verso la centrale Telecom del paese.

(Attenzione – Se come nell’ultimo caso, l’armadio ha un “tappo” rosso non significa che l’ARL (Armadio Riparti Linee) Accolga la Fibra Ottica).


Ora parliamo di una infrastruttura Telecom molto comune, ma allo stesso tempo quasi del sconosciuta a noi utenti normali, Le Chiostrine.

Sono dei piccoli BOX, che hanno forma, dimensione e luoghi in cui vengono posti, diversi.
Hanno lo scopo di raggruppare i Doppini-Telefonoci di poche abitazioni (4/5) a seconda della zona, per poi portare i cavi fino all’ARL.

Ecco alcune immagini:

 


 

Passando a qualcosa di più “Moderno” possiamo trovare gli armadi TIM che accolgono la fibra ottica.
Questi ARL sono generalmente “aggiornati” in modo tale da poter supportare la nuova tecnologia, detta anche FTTC (Fiber To The Cabinet – Fibra fino all’armadio).

Gli armadi vengono adottati di particolari dispositivi che permettono al segnale di tipo “luminoso” che viaggia nella fibra, di subire una modulazione e di passare per l’ultimo tratto Armadio-Utente attraverso i cavi in rame.

Per questo motivo l’armadio viene dotato di 2 nuove infrastrutture:

  1. l’ONU (Optical Network Unit) o anche chiamato tecnicamente DSLAM (Digital Subscriber Line Access Multiplexer) che ha lo scopo di modulare il segnale da Ottico a Digitale/Analogico.
  2. Il contatore ENEL a 48V per l’alimentazione dell’ONU. I primi ONU installati ricevevano tale tensione tramite “telealimentazione”, cioè alcune coppie di doppini della tratta primaria dalla centrale, in disuso, venivano utilizzati per veicolare l’alimentazione.
    Questa tecnica, per vari problemi, non viene più utilizzata.

 

Nel corso degli anni gli ONU si sono evoluti. Ora siamo alla 4° Generazione.


Situazioni Particolari:

Possiamo trovare però delle configurazioni abbastanza particolari, a seconda della posizione fisica dell’armadio in questione.
Certi ARL possono trovarsi incavati all’interno di un muro, oppure sulla sponda di un torrente o in zone non facilmente raggiungibili, come nei seguenti casi:

 


In questi casi, TIM viene incontro con diverse soluzioni che ovviano al problema.
L’utilizzo di 2 tipologie di infrastrutture che sostituiscono il classico ONU e/o Colonnina di alimentazione ENEL:

  1. Armadio MSAN
    Questa piccola centralina racchiude dentro di se, sia gli apparati ENEL necessari per alimentarsi, e sia l’ONU che riceve i cavi in Fibra Ottica.
  2. Incudine con ONU
    Semplice piattaforma a cui viene apposto l’ONU.

 

 

Per cui troviamo situazioni di questo tipo:

 


Armadi di altri operatori:

Nelle grandi città è normale trovare armadi più piccoli affianco a quelli di proprietà di TIM.
Infatti anche altri operatori come “Vodafone” e “Fastweb” installano i loro Armadi in modo da poter vendere la loro connessione senza passare per gli armadi TIM (Solitamente TIM “Affitta” un tot di porte dell’ONU agli altri operatori, questo in gergo si dice “VULA” ).

Nella seguente foto troviamo (Partendo di sinistra)

  • Alimentazione ONU (Armadio TIM)
  • Armadio TIM con Mini-DLSAM (Mini-ONU)
  • Cabinet Fastweb
  • Armadio Vodafone